Osteopatia Neonatale

Il trattamento osteopatico può eliminare le affezioni fisiologiche che si possono instaurare durante il parto, con l’obiettivo di risolvere e bilanciare l’omeostasi del neonato e contribuire nel risolvere i vari disequilibri che si possono presentare nei primi mesi di vita.
Anche il neonato sano e forte, che ha appena affrontato la “fatica” della nascita, può trarre grande beneficio dal trattamento osteopatico.

Ad esempio, un trattamento osteopatico su un neonato può aiutare a risolvere:

  • Coliche
  • Problemi di evacuazione
  • Difficoltà di suzione dell’allattamento
  • Rigurgiti o reflussi gastrici
  • Disturbi del sonno e irritabilità
  • Difficoltà dell’apparato respiratorio o dello sviluppo motorio
  • Plagiocefalee
  • E tanto altro

L’Osteopatia in aiuto del tuo piccolo

Perché l’Osteopatia Biodinamica?

Per migliorare la salute di un bambino nella sua interezza occorre un tocco quasi impercettibile. Nell’Osteopatia, l’approccio Biodinamico è l’unico che permette di considerare l’interezza del bambino non trattando i tessuti o le disfunzioni somatiche del neonato. Cresciamo e ci sviluppiamo seguendo un piano perfetto all’origine che ci accompagna per tutta la vita. Il compito del terapeuta è quello di sincronizzarsi con questo movimento di crescita e sviluppo aiutandolo a rimuovere tutti gli ostacoli che può incontrare.

Tali ostacoli, di natura embriologica, traumatica o metabolica possono realmente condizionare lo sviluppo armonioso del sistema nervoso del neonato o di qualsiasi altro aspetto della sua salute.
Un trattamento eseguito ad arte potenzia tale spinta naturale alla Salute e aiuta il bambino a trovare il suo naturale equilibrio.

Ma quando deve essere effettuato il trattamento su un neonato?

Non è mai troppo presto! Inoltre, prima si riesce ad intervenire e meglio è. Nelle prime ore dopo il parto i meccanismi di autoregolazione e di autocorrezione sono incredibilmente potenti e quindi anche un bimbo nato da un parto veramente traumatico, con sofferenze fetali importanti o una grave deformazione del cranio, può rapidamente migliorare ed accelerare il recupero delle sue funzioni normali.
Purtroppo raramente si riesce ad intervenire così precocemente nei nostri ospedali ma anche dopo qualche giorno o settimana è possibile fare un eccellente lavoro.
Non è mai troppo presto ma, per chi già si trova ad aver superato tale periodo, meglio tardi che mai!
La prerogativa essenziale è accertarsi di ricorrere al giusto professionista: deve essere un Osteopata D.O. e deve avere la giusta formazione in Osteopatia biodinamica pediatrica.

Prendiamoci cura insieme del tuo bambino, richiedimi un consulto telefonico gratuito

Le risposte alle tue domande

Perché mio figlio/a non dorme la notte?

Le cause possono essere molteplici ma sono tutte collegate all’esperienza del parto che spesso e volentieri risulta essere traumatica per il neonato. La prima visita permette di individuare le cause e il trattamento specifico per risolvere i traumi neonatali del tuo bambino/a.

Quante sedute sono necessarie?

Non è possibile stabilire a priori quante sedute possano essere necessarie per risolvere il problema del tuo bambino/a.

Mediamente 3-5 sedute a distanza di almeno 1 settimana l’una dall’altra sono necessarie per migliorare considerevolmente lo stato di salute di tuo figlio/a o risolvere il problema completamente.

Dopodiché si consiglia di fare delle sedute di mantenimento e di controllo con una frequenza da stabilire insieme, e durante le varie tappe dello sviluppo.

Cosa devo portare alla prima visita?

Ogni seduta osteopatica si apre con un’anamnesi per la raccolta dei dati clinici, quindi sarà utile tutta la documentazione clinica del bimbo (foglio di dimissione alla nascita, cartelle cliniche, radiografie, ecografie, etc.)

Perché serve portare tuo figlio/a dall’Osteopata entro i primi 18 mesi?

Si consiglia vivamente la visita dall’osteopata soprattutto dopo un parto indotto e/o difficile, un parto gemellare, una gravidanza complicata, una nascita pretermine, etc.; ma per prevenzione è utile a tutti!

È fondamentale rivolgersi solo ad osteopati qualificati e che hanno fatto una formazione specifica in ambito pediatrico.

I primi 18 mesi rappresentano la migliore finestra temporale per risolvere i disturbi neonatali del bambino/a.

Il trattamento osteopatico ha anche funzioni di prevenzione?

Sì. Il professionista rileva quanto prima possibile le restrizioni di mobilità che, se trascurate, svilupperanno successivamente disturbi funzionali, indebolimento dei sistemi di difesa naturali, squilibri posturali e dolore.

Il trattamento osteopatico pediatrico è doloroso?

Assolutamente no. La tecnica biodinamica è caratterizzata da un tocco gentile dell’osteopata, non invasivo per il tuo bambino!

Prendiamoci cura insieme del tuo bambino, richiedimi un consulto telefonico gratuito

Testimonianze

“Voglio raccontare di una giovane dottoressa che stava terminando gli studi in osteopatia. A fine 2013 Federica era una fisioterapista che stava portando avanti con grande passione gli studi in osteopatia. Mi recai da lei per una maledetta spina calcaneare al tallone sinistro che mi dava non pochi problemi nonostante molte dolorose sedute d’onde d’urto. Il giorno della mia seduta decise di provare una tecnica osteopatica e nel giro di un’unica seduta riuscì a sistemarmi il piede, la spina calcaneare è sempre presente ma non mi causa più alcun dolore!
Da quel momento non ho mai smesso di affidarmi a lei per ogni disturbo che potessi avere e devo dire che ho tratto grandi benefici dai suo trattamenti e proprio per questo motivo ho deciso di affidarmi a lei durante le mie gravidanze e per i primi trattamenti dei miei bambini. I neonati a volte mettono a dura prova i neogenitori ma i loro pianti non sono altro che la manifestazione di un bisogno magari una piccola nevralgia, un tedioso reflusso o ancora quelle maledette colichette che tengono svegli la notte. Ecco che Federica li prende in braccio con grande delicatezza e amore per un delicatissimo trattamento o come dico sempre io per operare la sua fantastica magia. Non la ringrazierò mai abbastanza.”

Elena Bruno

Paziente

“Da molti anni purtroppo ho problemi alla schiena e alla cervicale e tanti sport non posso farli per non aggravare la situazione. Quando finalmente ho iniziato ad esser trattata da Federica ho notato benefici… Ovviamente i trattamenti devono avvenire con una certa frequenza per mantenere la situazione sotto controllo. I benefici che ho riscontrato sono stati una riduzione della tensione del corpo, riduzione del dolore nella zona cervicale e lombare, miglioramento della postura, miglioramento psicofisico in generale.
Federica è molto professionale e prima ancora di dirle quale sia il problema, lo intuisce lei dopo pochi minuti di trattamento.
Ho iniziato a far trattare anche mio figlio, per problemi dovuti anche alla masticazione e per tenerlo sotto controllo. Noi con Federica ci sentiamo a casa e coccolati e per qualsiasi problema facciamo riferimento a lei. Stare bene fisicamente vuol dire stare bene anche mentalmente… E noi possiamo solo dirle grazie!”

Natalia Casalinuovo

Paziente & Mamma

“Buon giorno mi chiamo Lucia e ho 55 anni, ho conosciuto Federica anni fa durante un periodo della mia vita un po’ particolare. Oltre alla sua professionalità mi ha colpito molto l’empatia e la connessione che trasmette ai pazienti che tratta e che si affidano a lei. Mi sono trovata talmente a mio agio che mi sono affidata a lei anche per la cura dei miei familiari. Federica è veramente una bella persona e conoscerla mi ha portata beneficio altre che fisicamente per le sue capacità professionali, anche  moralmente perché trasmette positività.”

Lucia Alleanza

Paziente

“Il mio incontro con la Dottoressa è arrivato in un momento in cui non vedevo più soluzioni.
Sirio è il mio secondo bimbo, un bimbo che da subito ha mostrato poca “voglia” di stare sdraiato nella culla o nel lettino. Dopo le sue prime settimane di vita noi genitori ci siamo accorti che verso sera era il momento più difficile, non c’era possibilità di calmarlo per ore e ore. I suoi pianti disperati accompagnavano le nostre serate fino almeno l’una di notte, quando ormai stremato si attaccava al seno e si addormentava. Per poi rigurgitare dopo poco. Ogni giorno sembrava lungo settimane e per mia fortuna grazie ad un efficace passaparola con altre mamme mi è stato dato il prezioso numero.
Già dopo la prima seduta ci sono stati forti miglioramenti. Pianti più consolabili e sicuramente meno intensi, ma da subito abbiamo praticamente risolto il rigurgito che seguiva ormai immancabilmente ogni poppata.
Sono bastate 3 sedute, piacevoli per me e il mio piccolino, per veder risolto il problema più tosto del pianto disperato.
La dottoressa è stata precisa nello spiegarmi i piccoli esercizi da fare a casa, puntuale nel rispondere a tutti i miei dubbi e nel darmi le diagnosi più giuste in base al nostro percorso. Mi sono sentita accolta come paziente, perché è vero ho prenotato per Sirio, ma alla fine stando meglio lui stavamo decisamente meglio io e il papà. Ma soprattutto mi sono sentita accolta come madre in difficoltà quale ero quando l’ho chiamata la prima volta, in cui mi sono bastate poche parole mirate per resistere fino all’appuntamento.
Il risultato migliore è stato con la mia famiglia tutta, a cui è stato restituito quel briciolo di serenità, nonostante due piccoli terremoti.”

Silvia Paradiso

Mamma

Prendi appuntamento